Tavolame

Teck

 

Specie legnosa: TECK

Nome latino: Tectona grandis L.f.    

 

 

 

 

Caratteristiche dei fusti

L'albero può raggiungere l'altezza di 40-45 m con diametro a petto d'uomo superante anche 1 m. I tronchi sono per lo più diritti e con sezione regolare.

 

Aspetto e caratteristiche del legno

L’alburno dei tronchi freschi di taglio è di colore giallognolo mentre il durame, nettamente differenziato, è bruno allo stato fresco passando poi con la stagionatura al bruno dorato o al bruno grigiastro con variegature assai più cupe. Le superfici piallate hanno un’apparenza grassa dovuta ai particolari estrattivi contenuti nelle cellele; allo stato fresco il legno ha un leggero odore come di cuoio.

Peso specifico: allo stato fresco:mediamente 1000 kg/mc ; dopo normale stagionatura: 680 kg/mc.

Struttura istologica:tessitura media, fibratura per lo diritta; non sono però infrequenti dei pezzi atti a fornire sezioni longitudinali piacevolmente figurate grazie a irregolarità della fibratura.

Ritiro: modesto.

Caratteristiche meccaniche: resistenza a compressione assiale mediamente 55N/mmq, a flessione 115 N/mmq, durezza da modesta a media. Il comportamento all'urto è mediocre.

Modulo di elasticità: 11.000 N/mmq

Difetti strutturali ed alterazioni più frequenti: presenza di fini granuli minerali che provocano la rapida smussatura dei ferri.

 

Lavorabilità

La segagione non è particolarmente malagevole: a causa della presenza delle fini particelle minerali alle quali si è già accennato conviene usare lame in metalli duri. E’ inoltre da tenere presente che se gli alberi sono stati abbattuti senza la preventiva anellatura seguita dall’essiccazione in piedi sono da temersi spacchi da tensioni interne.

L’essicazione è lenta e soprattutto disiforme a causa della irregolare distribuzione dell’umidità nei tronchi e della presenza di oleoresine nei tessuti.

La piallatura e la levigatura non presentano particolari difficoltà.

Le unioni con chiodi o viti si effettuano agevolmente e sono di buona tenuta.

La sfogliatura e la tranciatura si compiono con facilità.

L’incollaggio e la verniciatura possono presentare delle difficoltà a causa dello stato grasso delle superfici, la finitura attualmente più apprezzata si limita alla semplice levigatura molto accurata, senza successive applicazioni di tinte o di vernici.

 

Impieghi principali

Strutture costruttive anche se esposte alle intemperie, ossatura, fasciami e ponti di navi o natanti di tutti i generi, pavimentazioni, infissi, arredamenti e mobili di particolare pregio, fondi e pareti di veicoli, torneria, soprammobili e decorazione sia in pezzi massicci che in tranciati da impiallacciature.

Nota: i tronchi di Teck appena tagliati hanno un peso che ne rende impossibile o quanto meno difficoltosa la fluitazione , vale a dire l’avvio verso il mare servendosi della corrente dei fiumi dove essi vengono immersi. Per tale motivo qualche mese prima del taglio si usa procedere alla anellatura dei fusti, e cioè all’esportazione di un anello di corteccia presso la base, onde far morire gli alberi in piedi provocandone così il disseccamento e la conseguente riduzione del peso.